TestFlight
TestFlight
Per tutti i dispositivi di Google, siano essi smartphone o
tablet, la procedura per diventare beta tester di un’applicazione è molto
semplice: basta recarsi sul Play Store e cercare un’applicazione. Se ci sono
posti nel programma beta, e se lo sviluppatore prevede la presenza di testers, nella
parte finale della schermata ci sarà la parte relativa all’adesione al
programma beta.
In casa Apple, tutto questo è diverso: per aiutare gli sviluppatori
ad migliorare le applicazioni, è infatti possibile iscriversi al programma
beta, tramite un’applicazione (scaricabile sul Play Store) che si chiama
appunto TestFlight.
Vediamo nei dettagli come funziona.
Per iscriverti al programma beta devi cercare su internet il
link pubblico di invito o contattare lo sviluppatore per richiedere il codice
di beta testing.
Lo sviluppatore ha,
infatti, 90 giorni di tempo per lavorare su ogni built. Una volta che è arrivata
la data di scadenza del link, coloro che facevano parte del programma beta dovranno
rientrarvi attraverso un nuovo link pubblico o un codice.
Ma adesso… andiamo all’interfaccia dell’applicazione!
In alto a sinistra abbiamo il pulsante “Usa un codice”. Come
ho spiegato in precedenza, se uno sviluppatore ci invia tramite e-mail un
codice per diventare beta tester, da lì potremo inserirlo ed entrare in app;
la prima schermata si presenta con le applicazioni da
testare. Io ad esempio ho Messenger, Telegram e Facebook Lite.
Quando noi entriamo in una delle applicazioni, abbiamo i seguenti pulsanti:
appena sotto l’icona dell’applicazione, abbiamo: che cosa
testare….. con la dicitura che lo sviluppatore ha aggiunto nel momento della
release beta;
“invia feedback sulla
versione beta”….
poi segue il pulsante “sito web programma beta”;
segue l’inteestazione “informazioni”;
dettagli app
notifiche, push;
build precedenti, con i relativi dettagli;
normative sulla privacy
dello sviluppatore;
contratto di licenza sullo sviluppatore;
interrompi test.
Deborah Aquilino
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